Secondo centro stagionale per il corridore bellunese del GS Mastromarco
Mastromarco (PT), 10 maggio 2014 – Ci ha preso gusto Alex Turrin a tagliare il traguardo a braccia alzate! Oggi, sabato 10 maggio, il forte corridore bellunese del GS Mastromarco si è imposto nel 15° Trofeo Menci Spa a Castiglion Fiorentino (Arezzo). Per Turrin si tratta del secondo centro tra gli under23 della carriera che diventa la vittoria della conferma, a una settimana di distanza dalla vittoria ottenuta, sempre sulle strade della Toscana, al Trofeo Learco Guerra.
Con una grande progressione sullo strappo che portava al traguardo Alex Turrin ha messo in fila tutto il gruppo di testa, composto di circa 30 unità, precedendo Sebastian Stamegna (Fracor Aba Arredamenti) e Marco Bernardinetti (Ciclistica Malmantile).
“Oggi abbiamo assistito a un’altra grande prestazione di tutta la squadra” spiega soddisfatto il Direttore Sportivo Gabriele Balducci. “Complimenti ad Alex per la vittoria ma anche a tutti gli altri ragazzi per come hanno gestito la corsa. In particolare Orsini, Natali, Trosino e anche il giovanissimo Trippi hanno fatto un lavoro davvero eccezionale portando Alex ai piedi dello strappetto finale nelle posizioni migliori. Poi a finalizzare il lavoro ci ha pensato lui con una progressione pazzesca con la quale si è liberato di tutti gli avversari. Bravi, bravi tutti davvero. E’ un momento d’oro per la nostra squadra e vogliamo continuare in questa direzione. Ci abbiamo sempre creduto in questo gruppo e in questi ragazzi e adesso i risultati ci stanno dando ragione.”
Sale così a quota cinque il bottino stagionale delle vittorie ottenute dal GS Mastromarco.
“La prima vittoria mi ha dato ancora più morale e fiducia nei miei mezzi” dice Alex Turrin bellunese di Feltre classe 1992. “In questi mesi ho lavorato tanto e adesso finalmente stanno arrivando anche i risultati. Ringrazio tutti i miei compagni perché anche oggi sono stati eccezionali, abbiamo corso da grande squadra dal primo all’ultimo km. Siamo stati presenti in tutti i tentativi di fuga. Stavo così bene che ho provato anch’io un attacco già a 50 km dall’arrivo, supportato dai miei compagni, che è servito per fare selezione in gruppo. Il finale così in leggera salita era adattissimo alle mie caratteristiche e non me lo sono lasciato scappare. Adesso pensiamo a recuperare le energie perché domani ci aspetta subito un’altra prova importante, il Trofeo Matteotti, e anche li l’arrivo sarà in salita e io spero di essere davanti con i migliori a giocarmela.”