Non è un atleta a cui piace affidarsi al caso, Matteo Mammini. Proprio per questo il corridore lucchese è da un paio di giorni che si trova a Offida, dove venerdì prossimo tenterà la conquista del titolo europeo della crono individuale. Insieme a lui, il fedelissimo tecnico Giuseppe Di Fresco, pienamente coinvolto emotivamente nell’ambiziosa sfida del suo corridore. Sia pure in qualità di riserva, il GS Mastromarco-Sensi-Benedetti-Mapooro-Scott vede un altro suo atleta tra i selezionati nella prova contro il tempo: il giovane e promettente Luca Sterbini.
Matteo Mammini approfitta di questo anticipo di trasferta per testare il materiale tecnico che la PRODIGI di Montelupo Fiorentino, sponsor della formazione pistoiese, gli ha messo a disposizione per questo appuntamento. Proprio per tale motivo, oltre al tecnico Di Fresco, anche Andrea Neri e Alessandro Maggini – tecnici dell’azienda fiorentina – hanno seguito Mammini in terra marchigiana. «Abbiamo studiato nei dettagli tutti i 25.600 metri del percorso della crono – spiega il diesse Giuseppe Di Fresco -. Da parte sua Matteo dovrà vedersela con una prima parte forse non troppo adatta alle sue caratteristiche. Si tratta di una discesa piuttosto tecnica e veloce che si protrarrà per i primi 6 chilometri.
Seguiranno poi 13 chilometri di pianura e di dolce pendenza. Il finale sarà piuttosto impegnativo e si toccheranno per lunghi tratti pendenze che sfioranno l’8%, con gli ultimi 700 metri ancora in salita».